L’intervento per l'ampliamento dell’istituto Agrario Domenico Sartor a Castelfranco Veneto ha previsto la realizzazione di un nuovo building con 14 nuove aule studenti e la progettazione integrata architettonica, impianti elettrici, meccanici, strutture. Il progetto e il modello architettonico è stato sviluppato dallo studio MIDE Architetti.

Per la modellazione dei buildings esistenti relativamente al rilievo sono state utilizzate le più moderne tecniche di rilievi laser scan che consentono di avere una nuvola di punti con precisione millimetrica come base per la restituzione dello stato di fatto, perfettamente compatibile con la metodologia BIM.

I software utilizzati sono stati Revit (per modellazione MEP e strutture) e Archicad (modellazione architettonica). Lo scambio di informazioni e coordinamento con il team architettonico è avvenuto utilizzando lo standard OPEN BIM IFC 2x3 secondo le specifiche di BuildingSmart impostato con opportuni Pset al fine di garantire l’interoperabilità tra le varie discipline per i BIM Uses 4D e 5D.

Relativamente ai flussi 5D tutti i modelli sono stati parametrizzati con riferimento a diversi livelli di WBS al fine di garantire la rintracciabilità degli oggetti per estrarne le quantità ed impostare la computazione attraverso l’estrazione di file IFC importati in Primus-IFC per la redazione dei computi metrici estimativi per la gara di appalto.

L’utilizzo della WBS ed i relativi parametri all’interno dei modelli informativi è stato sfruttato anche per l’impostazione dei modelli BIM della sicurezza (81/08) per la fasizzazione della costruzione dell’opera, ovvero per l’impostazione dei flussi 4D che hanno consentito la simulazione video della costruzione dell’opera.

Attraverso questo processo è stato possibile analizzare alcune criticità nell’impostazione delle aree di cantiere (posizionamento baracche, gru ecc.) con relativo aggiornamento del modello della sicurezza e relative tavole (estratte dai modelli) per la fase di gara garantendo un minor rischio durante l’esecuzione dei lavori, riducendo la possibilità di varianti in corso d‘opera extra costi e relativi ritardi, in un appalto pubblico.

Per quanto concerne la modellazione strutturale sono stati inseriti a modello tutti i ferri strutturali garantendo l’estrazione di tutte le informazioni, elaborati grafici di dettaglio, quantità, distinte ferri di armatura direttamente dai modelli informativi garantendo la condivisioni di dati ed informazioni. I modello sono stati utilizzati anche a livello comunicativo con BIM Use “Visualization” per l’estrazione di render, e video divulgativi.